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Illustrazione realistica della Casa Torre Toscano a Volterra, che ne rappresenta fedelmente la struttura medievale e il contesto urbano in cui è inserita.

Casa Torre Toscano

Traccia intatta della Volterra del Medioevo

Piazzetta S. Michele, 2
Visitabile

Aperta tutti i giorni dalle 11:00 alle 18:00.
Nel periodo estivo (luglio e agosto), orario prolungato fino alle 19:00.

3 euro

Percheggi consigliati:

Casa Torre Toscano

Nel cuore di Volterra, all’incrocio tra via Matteotti e piazzetta San Michele, sorge uno degli edifici medievali più rappresentativi della città: la Casa Torre Toscano. Testimone dell’evoluzione urbana e sociale di Volterra, la struttura abbraccia secoli di storia, dalla funzione difensiva a quella residenziale e culturale.

Origini medievali: la Torre di Sant’Agnolo

Il nucleo più antico risale all’XI–XII secolo ed è noto come Torre di Sant’Agnolo. Questa torre a base quadrangolare, con aperture strette e altezza elevata, fu costruita con scopi difensivi. La sua altezza supera quella poi imposta dalle norme comunali, dimostrando l’antichità della costruzione.

La torre di Giovanni Toscano (XIII secolo)

Nel 1250, Giovanni Toscano, tesoriere di Re Enzo (figlio naturale di Federico II), ampliò la struttura preesistente costruendo una nuova torre abitativa. L’iscrizione sulla facciata ne conserva memoria. Le mensole in pietra visibili ancora oggi sorreggevano antichi ballatoi lignei.

Gli ampliamenti dei Guarnacci

Nel 1608 la torre fu inglobata in un più ampio palazzo nobiliare fatto costruire dalla famiglia Guarnacci, con ulteriori trasformazioni nel Settecento come l’inserimento di un chiostro interno. L’edificio appartenne in precedenza alle famiglie Rapucci e Caffarecci e nel 1905 ospitò la prima collezione del Museo Guarnacci.

Contesto urbano e visita

La torre si affaccia su una delle piazze più suggestive di Volterra, in un punto di grande valore prospettico tra architetture civili e religiose. È oggi visitabile, con la possibilità di salire sulla terrazza panoramica. All’interno sono presenti pannelli informativi multilingue e spazi dedicati alla cultura locale.