Porta all’Arco
La porta etrusca che resiste al tempo: simbolo millenario di Volterra
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Via Porta all’Arco
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Lat.43.400865901945544 – Long. 10.858393833898067
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Etrusca
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Visitabile
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Sempre aperta
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Gratuito
Porta all’Arco è uno dei simboli più antichi e affascinanti di Volterra, una città già famosa per il suo patrimonio etrusco e medievale. Situata lungo le mura cittadine, questa porta monumentale rappresenta un eccezionale esempio di architettura etrusca, risalente al IV o III secolo a.C. La sua importanza storica e culturale la rende una tappa obbligata per chiunque visiti Volterra.
Storia e architettura
Porta all’Arco fa parte del circuito originale delle mura etrusche di Volterra, che si estendevano per circa sette chilometri. Sebbene gran parte delle mura sia andata perduta nel tempo, questa porta è sopravvissuta, diventando uno dei simboli più rappresentativi della città. La struttura originaria è composta da blocchi di pietra tufacea, caratteristici dell’edilizia etrusca, ed è impreziosita da tre teste scolpite che si affacciano sull’arco.
Le teste, che probabilmente rappresentano divinità o figure protettrici, sono ormai consumate dal tempo, ma mantengono un fascino misterioso. Durante l’epoca medievale, la porta fu parzialmente modificata e integrata nel nuovo sistema di fortificazioni cittadine, senza però perdere il suo aspetto originale. Ancora oggi, Porta all’Arco testimonia la continuità storica di Volterra, dall’epoca etrusca a quella moderna.
Funzione e significato
Porta all’Arco non era solo un ingresso alla città, ma anche un elemento simbolico e difensivo. La sua posizione strategica controllava l’accesso da sud-ovest, uno dei punti chiave per chi si avvicinava a Volterra. Inoltre, le decorazioni con le teste scolpite avevano probabilmente una funzione apotropaica, ovvero servivano a proteggere la città dagli spiriti maligni.
Nel corso dei secoli, la porta ha acquisito un valore simbolico per i volterrani, diventando un punto di riferimento culturale e storico. Durante la Seconda Guerra Mondiale, i cittadini di Volterra si mobilitarono per salvare Porta all’Arco dalla distruzione, ostruendola con pietre per proteggerla dai bombardamenti. Questo gesto testimonia l’importanza che la porta ha sempre avuto per la comunità locale.
La chiusura durante la Seconda Guerra Mondiale
Un capitolo particolarmente significativo della storia di Porta all’Arco si è svolto durante la Seconda Guerra Mondiale. Nel 1944, mentre le forze alleate avanzavano attraverso l’Italia, i nazisti, in ritirata, pianificarono la distruzione di molte strutture storiche per ostacolare l’avanzata nemica. Porta all’Arco era uno degli obiettivi, ma i cittadini di Volterra, consapevoli del suo immenso valore storico e culturale, agirono rapidamente.
La popolazione locale si organizzò per murare l’ingresso della porta con blocchi di pietra, rendendola inaccessibile e proteggendola dai bombardamenti e dalla possibile distruzione. Questo intervento tempestivo salvò Porta all’Arco, preservandola per le generazioni future. Ancora oggi, questa storia è motivo di orgoglio per i volterrani e un simbolo del profondo legame tra la comunità e il suo patrimonio storico.

Cosa vedere
Porta all’Arco è facilmente accessibile dal centro storico di Volterra. La sua struttura imponente e le decorazioni scolpite catturano immediatamente l’attenzione dei visitatori. Si consiglia di osservare attentamente le teste scolpite e di immaginare come apparisse la porta nel suo splendore originale. Non lontano da Porta all’Arco, è possibile visitare altre parti delle mura etrusche e medievali, che offrono una visione più completa del sistema difensivo della città.
Consigli pratici
- Come arrivare: Porta all’Arco si trova nel centro storico di Volterra, facilmente raggiungibile a piedi seguendo le indicazioni per le mura cittadine.
- Orari: La porta è sempre visibile dall’esterno e non richiede biglietti d’ingresso.
- Fotografia: Si consiglia di visitare Porta all’Arco durante il tramonto, quando la luce calda esalta i dettagli della pietra tufacea.
Domande frequenti (FAQ)
- Porta all’Arco è originale o restaurata?
La struttura è in gran parte originale, ma alcune parti sono state restaurate nel corso dei secoli per preservarla. - Che significato hanno le teste scolpite?
Le teste scolpite hanno probabilmente un significato simbolico o religioso, legato alla protezione della città. - Porta all’Arco è accessibile ai disabili?
La porta è visibile dall’esterno, ma l’accesso può essere difficoltoso per chi ha problemi di mobilità a causa delle strade acciottolate del centro storico.